
Flowers In Syrup sono un gruppo di Stoccarda. Il loro sound è un perfetto mix di influenze facilmente riconoscibili dal grande pubblico, ma i ragazzi sono riusciti a personalizzarlo, rendendo l’ascolto di questo lavoro piacevole e divertente. Abbiamo recensito “SkyDivers”, il loro secondo EP, per voi.
L’EP si apre con l’energica Song about peaches and Mars, un brano ottimo per un viaggio in bus, vista anche la fotografia urbana che si sviluppa attraverso la narrazione. Anche dopo molti ascolti, la canzone risulta forse quella più debole di SkyDivers, rimanendo relegata al ruolo di mera prefazione.
È con Ghost che si aprono davvero le danze. I Flowers In Syrup dimostrano con questa traccia di avere le idee chiare sul proprio sound, che pur rifacendosi alla scena rock mainstream degli ultimi 30 anni, propone un sapiente mix di elementi, risultando fresco e innovativo, oltre che ben studiato.
Black ocean tira fuori l’anima nordica e selvaggia della band, discosandosi inizialmente dalle influenze anglosassoni degli altri brani per poi progredire verso atmosfere …